SISTEMI DI DISINFEZIONE DELL' ACQUA A RAGGI UV
I RAGGI UV NEL TRATTAMENTO DELL’ACQUA
I raggi ultravioletti, grazie alla tecnologia oggi disponibile, sono facilmente accessibili per costi e per compatibilità ambientale. Le lunghezze d’onda germicide per le singole specie microbiche sono differenti, comunque sono comprese tra i 254-280 nm. I tempi di esposizione efficaci sono brevi, dell’ordine di secondo o frazione di secondo. L’attività germicida dei raggi UV è stata dimostrata in vari sistemi.
I VANTAGGI
- non danno luogo a prodotti secondari tossici o nocivi;
- possono essere utilizzati in dosi che non provocano la formazione di composti mutageni;
- hanno un effetto biocida quasi istantaneo che si realizza in secondi o frazioni di secondo;
- sono attivi sui più diversi microrganismi (virus, batteri, miceti, protozoi), sia pure con dosaggi diversi;
- non sono temperatura dipendente;
- le apparecchiature non richiedono ampi spazi, tanto che è possibile l’installazione di impianti in piccole abitazioni proprio nel punto d’uso;
- non destano preoccupazioni derivanti da danni per sovradosaggio o da incidenti, non danneggiano gli impianti idraulici;
- hanno un costo basso e non richiedono l’impiego di personale specializzato;
- sono sistemi modulabili ed adattabili ai molteplici corpi idrici da trattare.
COME AGISCONO I RAGGI UV?
Le radiazioni ultraviolette con l 254 nm inattivano il DNA e l’RNA della cellula, agendo sulle basi pirimidiniche (timina, citosina, uracile) dando luogo alla formazione di dimeri atipici che destabilizzano il legame idrogeno con le basi complementari e quindi impediscono i normali processi di replica degli acidi nucleici. Il danno biologico prodotto dalle radiazioni UV aumenta con l’aumentare della dose. Uno dei processi più rapidi di riparazione dei danni provocati dai raggi UV è la fotoriattivazione che porta alla ripresa di tutte le attività vitali. Questo processo converte, mediante un enzima fotoriattivante, il dimero pirimidinico in due basi separate. L’enzima deve assorbire energia nella forma di un fotone dello spettro della luce visibile.
L’ATTIVITÁ BIOCIDA DEI RAGGI UV
Il meccanismo di azione delle radiazioni ultraviolette è poco confrontabile con quello dei disinfettanti chimici, che agiscono sulla denaturazione di macromolecole (lipidi, proteine) spesso protette da strutture interne ed esterne dei germi. In termini generali si può affermare che nessun germe ha una resistenza assoluta ai raggi UV. Da specie a specie, da famiglia a famiglia, può variare la dose biocida necessaria, ma sempre nei limiti consentiti dal sistema. L’aspetto che rende particolarmente interessante l’attività biocida dei raggi UV è che le dosi necessarie per uccidere microrganismi patogeni (inclusi i virus, le spore, le cisti di protozoi) sono molto più compatibili con l’ambiente di quanto non lo siano le concentrazioni del cloro.

PERCHÉ SCEGLIERE GLI IMPIANTI DI DISINFEZIONE A RAGGI UV NEWTECH?

LA TECNOLOGIA NEWTECH NELLA DISINFEZIONE A RAGGI UV
Newtech ha perfezionato la tecnologia dell’irradiazione ultravioletta, raggiungendo risultati estremamente brillanti nella disinfezione di ogni tipo di acqua o di fluido. Risultati che si sono potuti ottenere sostituendo i tubi di quarzo con un copolimero del Teflon. Le unità della Newtech, inoltre, sono state ridisegnate strutturalmente. Le lampade UV sono direttamente incapsulate in camicie di Teflon, sostanza plastica (fluorofilm) non bagnabile, estremamente pervia, non incrostabile e resistentissima così da preservare il contatto diretto con il corpo idrico da bonificare.
L’estrema pervietà della superficie del tubo di teflon, impedisce qualunque attecchimento su di essa di concrezioni di sali minerali. Una struttura impiantistica, che riduce drasticamente ogni intervento manutentivo. In particolare gli impianti Newtech rispondono ai parametri essenziali che si debbono pretendere per una corretta bonifica delle acque, sia potabili che reflue. Tali parametri, possono così riassumersi:
- Omogeneità di trattamento;
- Nessuna manutenzione di pulizia dei tubi dai residui depositati al passaggio dell’acqua;
- Minore costo di esercizio;
Gli impianti di disinfezione a raggi UV Newtech sono adatti al trattamento di ogni tipologia d’acqua: acqua potabile, acqua di processo, acque reflue e acque di mare
- Il reattore biologico ha caratteristiche dinamiche poichè gli elementi irradianti sono immersi nell’acqua da bonificare , configurando il cosiddetto sistema UV “ad immersione”;
- Ogni elemento irradiante del sistema è costituito da una lampada UV a bassa pressione o ad alta pressione di vapore di mercurio, incapsulata in una camicia di teflon;
- Ogni unità irradiante emette radiazioni UV-C di lunghezza d’onda pari a 254 nanometri;
- Ogni unità irradiante è sostituita allo scadere di un anno solare, in modo da avere un ricambio pressoché completo degli elementi essenziali del reattore biologico dinamico.
Negli impianti Newtech, c’è un reale rinnovamento periodico dell’apparato essenziale del sistema, in quanto lampada UV e la camicia di teflon costituiscono un corpo unico. Negli altri sistemi tradizionali similari invece, le lampade UV vengono cambiate al loro esaurimento, mantenendo però gli stessi tubi di natura silicea contenenti le lampade UV, malgrado eventuali “ smerigliature” sulla loro superficie;
La natura stessa della capsula di teflon che ricopre ogni lampada, impedisce per la sua estrema pervietà e per la sua non bagnabilità l’attecchimento di qualunque sedimentazione o concrezione sulla superficie, tali da poter determinare “ coni d’ombra”, inficiando, in tal modo, l’efficacia complessiva del sistema;
Le unità irradianti del sistema “ad immersione” non necessitano di alcuna forma periodica di pulizia, indispensabile invece in altri impianti tradizionali similari.